TAME IMPALA, Mojotic festival 2013
Pubblichiamo le foto del bel concerto dei Tame Impala al Mojotic festival di Sestri Levante, nella suggestiva location del cortile dell'ex Convento dell'Annunziata, sulla punta estrema del lembo di terra della cittadina ligure, sul mare. Già la location faceva ben sperare: un concerto di una band di psichedelia beatlesiana del genere, sembrava adatto ad un luogo non troppo grande e raccolto come quello. Avevamo già avuto modo di vedere la band in occasione del Primavera Sound di Barcellona, ma non ci aveva entusiasmato a pieno complice, secondo noi, il palco su cui si era esibita la band, il più grande del festival, troppo dispersivo per una band del genere e da cui noi non potevamo godere a pieno della musica dei Tame Impala; oltretutto Kevin Parker, cantante, leader e chitarrista della band, non è proprio un'animale da palcoscenico: suona e canta bene, compone canzoni notevoli, e sul palco suona in modo impeccabile. Il successo, l'hype e la notorietà che ha seguito la pubblicazione del loro secondo album, Lonerism, ha portato a Sestri Levante una grande quantità di gente di tutte le età, curiosi, appassionati del genere, qualche fans della band: la cosa ci ha stupito, poichè reputiamo la loro musica non proprio per tutti, nè di facile ascolto. Perciò, già un'ora prima dell'apertura porte una piccola coda si allungava lungo la spiaggia che incorniciava il convento. All'interno, le prime file erano stipate, segno dell'interesse alto nei confronti della band. Come immaginavamo/speravamo, in questa sede, la band australiana ha reso al cento per cento: pezzi eseguiti alla perfezione, la loro musica del tutto coinvolgente, aiutata dai video psichedelici proiettati alle loro spalle e collegati ai suoni dei singoli strumenti, band perfetta: insomma, praticamente un'ora e mezza di musica + i bis, in cui Kevin e compagni ci hanno proposto tutti i brani significativi dell'ultimo 'Lonerism', dalla potente 'Elephant' a 'Feels like we only go Backwards', e qualche ritorno tratto a Innerspeaker, che a confronto con il nuovo sembrava decisamente meno maturo. Insomma ci siamo ricreduti sull'idea che ci eravamo fatti di loro a Barcellona: una band matura, che suona, semplicemente senza troppi fronzoli o altro, capace di raggiungere mondi lontani, atmosfere sognanti con brani dal piglio rock che cullano l'ascoltatore, non ostiche ma che forse possono piacere anche ai non cultori del genere; il concerto ha confermato quello che ci aveva già colpito nel loro primo concerto di qualche anno fa a Torino. In aggiunta a tutto ciò, i musicisti sembravano del tutto entusiasti di suonare lì, e Kevin ha detto più volte di essere rimasto colpito e meravigliato da Sestri Levante, un piccolo angolo meraviglioso che non conosceva, e la cosa ha migliorato ulteriormente l'atmosfera della loro performance. Il concerto più carino dell'estate 2013 per noi!!
Foto di BrubeN
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