Nuovo video per PORT-ROYAL per "The Last Big Impezzo" online da oggi - brano tratto da "Where Are You Now" nei negozi su etichetta N5MD
JaLa Mediactivities e n5MD
presentano:
I PORT-ROYAL PUBBLICANO IL NUOVO VIDEO PER “THE LAST BIG IMPEZZO”, BRANO TRATTO DA “WHERE ARE YOU NOW”, L’ULTIMO ALBUM DELLA BAND ITALIANA CHE PIU’ DI TUTTE, E SOPRATTUTTO PRIMA DI TUTTE, E’ RIUSCITA AD IMPORSI A LIVELLO INTERNAZIONALE.
IL CLIP, DIRETTO DA SIEVA DIAMANTAKOS, RACCOGLIE I VARI FILMATI REALIZZATI DALLA BAND NEL CORSO DEI TOUR COMPIUTI TRA IL 2007 ED IL 1012 NEI PAESI DELL’EUROPA DELL’EST. LE STRADE PERCORSE, TERRITORI DISTANTI, LUOGHI COSI’ DIVERSI DALLA NOSTRA REALTA’, VOLTI DI SCONOSCIUTI INCONTRATI NEL VIAGGIO E DOVENUTI A POCO A POCO PIU’ FAMIGLIARI, LE LUCI CHE FANNO DA CONTORNO ALLE STRAORDINARIE PERFORMANCE LIVE DELLA BAND..
GUARDA E CONDIVIDI IL NUOVO VIDEO DI “THE LAST BIG IMPEZZO” qui sotto.
DOPO BEN SEI ANNI DALL’ULTIMO LAVORO IN STUDIO (“DYING IN TIME” è del 2009), “WHERE ARE YOU NOW”, L’ULTIMO ALBUM PUBBLICATO AD OTTOBRE PER L’ETICHETTA AMERICANA N5MD/GOODFELLAS, SEGNA IL RITORNO SULLE SCENE DI QUELLA BAND ITALIANA CHE PIU’ DI TUTTE, E SOPRATTUTTO PRIMA DI TUTTE, È RIUSCITA AD IMPORSI ANCHE A LIVELLO INTERNAZIONALE.
IL DISCO E’ STATO ANTICIPATO DAL SINGOLO “DEATH OF A MANIFESTO”, CHE HA INTRODOTTO AL NUOVO MONDO SONORO ERETTO IN QUESTO PERIODO DI SILENZIO DA ATTILIO BRUZZONE, EMILIO POZZOLINI E ETTORE DI ROBERTO.
Where Are You Now is the fourth proper album from Italian widescreen dancegaze trio port-royal. It's been nearly six years since their previous full length Dying in Time (n5MD) and not counting compilation appearances, remix and rarities anthology 2011s 2000-2010: The Golden Age Of Consumerism (n5MD) and the Diamat album that port-royal architect Attilio Bruzzone orchestrated in 2013 port-royal has appeared somehow eerily silent. We now know that they've been very hard at work. That old adage that good things come to those who wait has never been more true.
Where Are You Now spans the six year gap effortlessly with the band's familiar and reoccurring themes ever looming while adding newer complimentary components to their soaring tapestries. Such elements are present in the pop shimmer of tracks like "Death of a Manifesto" and "Alma M." to the more muscular almost industrialized beat mangling included in select sections of "Karl Marx Song" and "Theodor W. Adorno". To those that may be worried at such additions, they, in port-royal's hands, are now inseparable components with the band's already signature blend of post-rock, dream-pop and dance music.
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