Eventi a Spazio211 Torino. dal 9 al 13 maggio 2023 - Peter White, Mick Harvey, Rock-Ish, The Soft Moon

Eventi a Spazio211 Torino. dal 9 al 13 maggio 2023 - Peter White, Mick Harvey, Rock-Ish, The Soft Moon

Eventi a Spazio211 Torino: ecco gli eventi in programma da martedì 9 a sabato 13 maggio 2023! il 09 maggio arriva Peter White (Pietro Bianchi, in arte Peter White), l' 11 maggio Mick Harvey & Sometimes With Others (un artista che non ha bisogno di presentazioni; per l’occasione sul palco con JP Shilo, Amanda Acevedo e membri di Swans, Agnes Obel, Bad Seeds). In poche parole, un evento imperdibile., il 12 maggio Rock-Ish con Leatherette + Hangarvain + Eranera ed il 13 maggio arriva The Soft Moon (presentazione di “Exister”, uscito su Sacred Bones il 23 settembre 2022, Luis Vasquez aka The Soft Moon sbarca a Torino). Si ricorda che giovedì 4 maggio Spazio211 ospiterà la prima delle 3 semifinali del Premio Buscaglione 2023 con l'esibizione delle band in gara e degli ospiti speciali Post Nebbia.

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Spazio211

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Spazio211, Torino

Ecco gli eventi in programma da martedì 9 a sabato 13 maggio 2023:

09.05 Peter White

11.05 Mick Harvey & Sometimes With Others

12.05 Rock-Ish W/ Leatherette + Hangarvain + Eranera

13.05 The Soft Moon

Si ricorda che giovedì 4 maggio Spazio211 ospiterà la prima delle 3 semifinali del Premio Buscaglione 2023 con l'esibizione delle band in gara e degli ospiti speciali Post Nebbia.

Dettagli date:

Martedì 09 maggio

Peter White

Peter White è un’artista a 360° in quanto lavora per i suoi brani sotto tutti gli aspetti, oltre al testo e alle melodie segue la parte di composizione e tutta la parte visiva.

Nato a Roma nel febbraio del 1996, Pietro Bianchi, in arte Peter White ha sempre amato scrivere con una passione in particolare per il cantautorato.

Tra i singoli maggiormente apprezzati spicca “Narghilè”, uscito come singolo nel 2018, che ad oggi conta circa 22.5 milioni di stream su Spotify e ha ottenuto la certificazione di Disco d’Oro. Nell’aprile del 2019 Peter White esordisce con il suo primo album “Primo appuntamento”, anticipato da cinque singoli ufficiali e prodotto dai fedelissimi produttori Niagara e Polare, e nell’estate dello stesso anno intraprende un tour in tutta Italia. Nel 2020 torna sulle scene con “Poker”, “Sabato Sera”, in collaborazione con l’artista e amico romano Gemello, “Rosé”, “Gibson Rotte”, “Notti Amarcord”, quest’ultimo avvalorato dalla collaborazione con gli Zero Assoluto, e “Galleria Lungotevere”.

A gennaio 2022 esce il secondo disco ufficiale “Millisecondi” che l’artista porta live ad aprile riempiendo con il sold out i club Monk e Tunnel, rispettivamente a Roma e a Milano. A luglio torna con il singolo “Lunatica”, primo estratto di un nuovo percorso dell’artista, collabora con Clied in “Mille canzoni” proseguendo con altri due singoli “Dall’altra parte del mondo” e “Mercoledì, 2017”.

Apertura porte h 21

biglietto in prevendita eu 15 + ddp

prevendite attive su Dice a questo link: https://dice.fm/event/loner-peter-white-live-nei-club-9th-may-spazio211-torino-tickets
 

Giovedì 11 maggio

Mick Harvey & Sometimes With Others

Alcuni artisti non hanno bisogno di presentazioni, e Mick Harvey è uno di questi. Per l’occasione sul palco con JP Shilo, Amanda Acevedo e membri di Swans, Agnes Obel, Bad Seeds. In poche parole, un evento imperdibile.

Mick Harvey nasce il 29 maggio 1958 a Rochester, in Australia. Si fa un nome al fianco dell’amico Nick Cave, con cui milita in tre formazioni: i Boys Next Door (1977-1980 con cui debutta con il disco Door Door), Birthday Party (1980-1983) e i Bad Seeds (dal 1984). Collabora con Cave anche per dei suoi progetti collaterali, come quello in onore di Serge Gainsbourg, Intoxicated Man (1995) e Pink Elephants (1997). Con i Bad Seeds, fondati nel 1983, Harvey suona la batteria, aiutando Cave nella composizione dei pezzi. From Her To Eternity, l’album d’esordio con la band, segna un punto di svolta; nel 1986 per Your Funeral…my Trial (1986), Harvey riveste invece i panni del polistrumentista: suona il piano, l’organo, lo xilofono e il carillon nel brano “The carny”.

Dopo aver realizzato alcune colonne sonore, attività che continuerà a praticare fino agli anni Duemila inoltrati, nel 1995 arriva il primo disco solista, Intoxicated Man appunto cui segue Pink Elephants, mentre nel 1999 cura la raccolta dei maggiori successi dei Bad Seeds. Per un altro disco solista bisogna aspettare il 2005 con One Man’s Treasure. Alla fine del 2000 Harvey lascia i Bad Seeds e si dedica alla produzione, come quella per l’acclamato disco di PJ Harvey Let England Shake (2011). Sketches From The Book Of The Dead esce a maggio 2011, seguito a due anni di distanza da Four (Acts Of Love). Nel 2014 Harvey riporta in tour gli album dedicati a Gainsbourg Intoxicated Man e Pink Elephants. Ad Aprile 2023 esce il suo nuovo album per MUTE Records.

apertura porte h 21

biglietto in prevendita eu 16 + ddp - biglietto in cassa eu 20

Prevendite attive su Dice a questo link: https://dice.fm/event/q8wvx-mick-harvey-sometimes-with-others-11th-may-spazio211-torino-tickets

 

Venerdì 12 maggio

Il 12 Maggio sarà il compleanno del Rock-Ish!

line up: Leatherette + Hangarvain + Eranera

a seguire: DJ Set Emo.Kills

È passato solo un'anno ma sembra molto di più. Un anno davvero incredibile, dove abbiamo ospitato alcune delle band più interessanti della scena Rock Alternative Italiana. Quindi si festeggia con un cast d'eccezione: Leatherette + Hangarvain + Eranera

Leatherette

I Leatherette sono Andrea, Francesco, Jacopo, Marco e Michele. Formatisi nel 2018, hanno sede a Bologna, in Italia. Il loro nome deriva dall'iconico singolo Warm Leatherette dei The Normal. Leatherette suona quasi come una presa in giro della musica rock e della sua estetica, allo stesso tempo abbracciata e rifiutata, sfilacciata. La loro musica è un pot-pourri di sfuriate punk, atmosfere jazz e accenni no wave, generando un suono ricco e composito, a volte caldo e avvolgente, a volte aspro, graffiante e imprevedibile.

Hangarvain

In attesa delle prossime esibizioni internazionali, tra cui spicca l'imminente tour europeo insieme ai veterani del southern rock americano Molly Hatchet, ritornano on the road gli Hangarvain, rivelazione italiana dell'alternative rock contemporaneo. Per l'occasione, la band presenterà per la prima volta dal vivo il nuovo album "Soul Desire" prodotto tra l'Italia e gli Stati Uniti dal producer e bassista dei Supersonic Blues Machine: Fabrizio Grossi.

EraNera

Il progetto EraNera nasce a Rozzano, periferia sud di Milano, nel 2020. La band è formata da tre amici musicisti: Davide Carrone, Davide Maselli, Andrea Vernò. Il loro sound è un rock moderno cantato in italiano, influenzato dal rock americano e inglese. Seppur concentrata sul rock (chitarroni e basso distorti, ritmiche serrate e potenti, e una voce graffiante), la band non si preclude di sperimentare sonorità più moderne.

Il loro nome è stato scelto perché si aggancia al periodo storico in cui sono nati come band: nel 2020, un’era nera.

apertura porte h 21

biglietto in prevendita eu 10 + ddp

Prevendite attive su Dice a questo link: https://dice.fm/event/x226m-leatherette-hangarvain-eranera-12th-may-spazio211-torino-tickets
 

Sabato 13 maggio

The Soft Moon

Dopo il successo del tour di presentazione di “Exister”, uscito su Sacred Bones il 23 settembre 2022, Luis Vasquez aka The Soft Moon sbarca a Torino per un concerto super esclusivo ed assolutamente imperdibile!

L’artista racconta: «il punto centrale di questo disco era condividere ogni emozione che provo. Non ci sono due canzoni uguali. Si tratta di esistere nel mondo come essere umano e provare una molteplicità di emozioni ed esperienze diverse nel corso della vita. Esistere è il mio modo di dire che sono qui, affrontalo»

Da qui il titolo "Exister": un disco radicato nelle gioie estatiche e negli abissi paralizzanti che la vita può suscitare, e come a volte resistere ed esistere è tutto ciò che abbiamo.

Apertura porte h 21

biglietto in prevendita eu 18 + ddp

biglietto alla porta eu 22

Prevendite attive su Dice a questo link: https://dice.fm/event/5xve8-the-soft-moon-13th-may-spazio211-torino-tickets

The Soft Moon; due date in Italia a maggio

Info e biglietti: https://dnaconcerti.com/artisti/soft-moon/ 

"Il punto centrale di questo disco era condividere ogni emozione che provo", afferma Luis Vasquez, padre del progetto post-punk/industrial The Soft Moon. “Non ci sono due canzoni uguali. Si tratta di esistere nel mondo come essere umano e provare una molteplicità di emozioni ed esperienze diverse nel corso della vita.” Da qui il titolo Exister, un disco radicato nelle gioie estatiche e negli abissi paralizzanti che la vita può suscitare, e come a volte resistere ed esistere è tutto ciò che abbiamo. "Esistere è il mio modo di dire che sono qui, affrontalo". Dice Vasquez.

Il motivo per cui l'album ha un taglio così personale per Vasquez è dovuto al fatto che, durante la sua creazione, la sua vita ha subito molti cambiamenti. Ha lasciato Berlino, la sua casa per molti anni, e si è trasferito al Joshua Tree (USA) per trovare spazio musicalmente e personalmente durante il lockdown. "Avevo molta più libertà di quanta ne avessi mai avuta", dice. Tra tutte, la possibilità di suonare in piena libertà la batteria, cosa che non ha mai potuto fare prima di allora a causa dei limiti di spazio. Difatti, lo stile vocale sussurrato che caratterizza il suo primo album, era dovuto alla presenza del suo vicinato. Nel Joshua Tree, poteva scatenarsi come voleva e il risultato più chiaro e simbolico di ciò è la presenza nel disco della voce prominente e potente di Vasquez. "Mi sono sempre lamentato del fatto che non ho mai avuto abbastanza libertà per fare tutto quello che volevo", dice. “Questa volta ho avuto letteralmente tutto lo spazio a mia disposizione”.

Dal punto di vista sonoro, questa espressione è ampia e potente. L'apertura di "Sad Song", che si dispiega con un'atmosfera densa e minacciosa, Vasquez la descrive quasi come una ballata, mentre brani come "The Pit" catturano l'estremità opposta dello spettro musicale, esplodendo come un tonante pezzo di techno industrial accompagnato da angoscianti linee di bassi.

"Monster" - canzone su una metamorfosi da umano a essere irriconoscibile e distruttivo - combina perfettamente un hook vocale profondamente melodico, quasi electro pop, con un'atmosfera lenta per creare qualcosa di altrettanto bello e inquietante.

'Become the Lies' esplora le conseguenze devastanti dell'essere mentito dalla tua stessa famiglia ed è uno stomper post-punk, che fonde linee di basso cariche, tamburi potenti e chitarre serpeggianti, che si combinano in modo esplosivo. Altrove l'album corre su un filo rumoroso onnicomprensivo, dall'ambient alla dark wave, e presenta importanti feature come Fish Narc e Alli Logot di Special Interest su “Him”; e "Unforgiven", il tutto mantenendo il tono distinto e inconfondibile di The Soft Moon.

Sembra quasi una specie di reset musicale per Vasquez, che conservava ancora qualche frustrazione dalla realizzazione del suo precedente album, Criminal. "Questo è il primo disco in cui mi sono sentito completamente distaccato dalla mia carriera a causa del COVID e del mancato tour", dice. “Sembrava che tutti quegli anni prima fossero solo un sogno. Stavo cercando di scrivere musica come se stessi ricominciando da capo”. Ciò si riflette anche in un nuovo approccio lirico che ha abbracciato il flusso di coscienza, consentendo a Vasquez di attingere alle parti più pure e grezze del suo sé interiore.

Un'altra parte di questo nuovo processo era anche la speranza di fare ammenda con alcune situazioni familiari difficili presenti fin dall'infanzia, ma alla fine accadde il contrario e cambiò la direzione e la forma del disco mentre attraversava una serie di "montagne russe di conflitti" con la madre, che si è ulteriormente aggravata quando lo zio è uscito di prigione dopo 40 anni. "Pensavo di aver finito con l'album quando ho scoperto segreti di famiglia che erano così inquietanti. Lì ho raggiunto il punto di rottura", dice. “Ero sopraffatto e arrabbiato. Tutto quel dolore doveva andare da qualche parte ed è entrato nelle canzoni.”

La copertina dell'album è una foto di Vasquez da bambino ed è rappresentativa di un disco incentrato sul riconnettersi con il sé stesso più giovane e sulla relazione madre-figlio. "Quello che si sente dappertutto è il mio io bambino", dice. “Ricordavo e soffrivo molto durante il processo di scrittura. Questo è probabilmente il mio album più intimo finora.”

Tuttavia, nonostante il dolore, la rabbia, la vulnerabilità e il dolore presenti in questo disco, c'è anche un profondo senso di speranza e bellezza. Questa transizione da una situazione di disagio a una di sollievo è fondamentale per Vasquez nell’atto di registrare un disco attraversando un processo di guarigione. È stato un atto catartico per un artista che si trova davanti a un processo creativo abbastanza tortuoso e spaventoso. "Il mio obiettivo principale è sempre quello di esprimere qualcosa a un livello più profondo possibile", afferma. “Ma per canalizzarlo devo andare in profondità dentro me stesso. Farlo emergere può diventare un momento molto buio.”

Tuttavia, un punto chiave per raggiungere il sé più profondo durante il processo creativo è che il risultato finale possa fungere da ponte. "È anche per altre persone", dice. “Voglio che sentano le cose, che non si sentano soli e che si connettano. Mi fa solo sentire più leggero e un po' più felice, con la mia musica che mi toglie un peso dal petto.”

"Exister" in chiusura, sembra raggiungere un luogo di pace e conforto, concludendosi in un momento tranquillo, riflessivo e toccante, che raggiunge un senso di ottimismo dopo un periodo di sconvolgimento. "Adoro quella sensazione di attraversare il tumulto e poi sapere che c'è quella luce alla fine del tunnel", dice Vasquez. “È una specie di percorco eroico. È come risalire in cima a una montagna”.

Biglietteria online:  DICE.FM, qui: https://dice.fm/venue/spazio211-l63p

Elenco date Spazio211:

19.05 Bohren & Der Club Of Gore

26.05 Pagella Non Solo Rock W/ Zyp -Free-

2-3-4 Giugno Blackout Fest

08.06 Sasso

10.06 Come

30.06 Kurt Vile And The Violators -Open Air-

05.07 Tamino -Open Air-

07.07 The Notwist -Open Air-

08.07 Dirty Honey -Open Air-

10.07 The Brian Jonestown Massacre -open air-

11.07 Melvins -open air-

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Todays Festival - 25.26.27 Agosto 2023

Venerdi' 25 Agosto 2023:
King Hannah
Les Savy Fav -Data Unica Italiana-
Warhaus -data unica estiva-
Wilco

Sabato 26 Agosto 2023:
Gilla Band
Anna Calvi
Sleaford Mods -Data Unica Italiana-
Verdena


Domenica 27 Agosto 2023:
Porridge Radio -Data Unica Italiana-
Ibibio Sound MachinE -data unica italiana-
L'imperatrice -data unica italiana-
Christine And The Queens
-data unica italiana-

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13.09 Buck Meek (From Big Thief) + Germaine Dunes

13.10 Derrick Mckenzie & Fun-Konnection

14.11 Protomartyr

and more…

Spazio211 . Built To R-Esist Area

Via Cigna 211, 10155, Torino (Italy)

Info: 

ph: (+39) 011.19705919

web: www.spazio211.com

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