Beth Orton - Si avvicina lo show del 21 luglio al Moon In June di Passignano Sul Trasimeno (Pg)

Beth Orton - Si avvicina lo show del 21 luglio a Passignano Sul Trasimeno (Pg). Si avvicina lo speciale show di Beth Orton: giovedì 21 luglio sarà a Passignano sul Trasimeno (PG) in occasione del festival Moon In June. L’artista di Norwich si esibirà nella speciale cornice della Rocca di Passignano sul Trasimeno. I biglietti sono acquistabili su Boxol. L’artista ha da poco pubblicato “Weather Alive”, singolo che anticipa il nuovo omonimo album, la cui release è prevista per il prossimo 23 settembre per Partisan Records.

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Si avvicina lo speciale show del 21 luglio al Moon In June di Passignano Sul Trasimeno (Pg).

Si avvicina lo speciale show di Beth Orton: giovedì 21 luglio sarà a Passignano sul Trasimeno (PG) in occasione del festival Moon In June. L’artista di Norwich si esibirà nella speciale cornice della Rocca di Passignano sul Trasimeno. I biglietti sono acquistabili su Boxol (https://www.boxol.it/)

L’artista ha da poco pubblicato “Weather Alive”, singolo che anticipa il nuovo omonimo album, la cui release è prevista per il prossimo 23 settembre per Partisan Records. Il brano dell’acclamata artista britannica, vicina al suo terzo decennio di carriera, nei suoi 7 minuti di durata, immerge l’ascoltatore in un’atmosfera cupa ed eterea. Il nuovo album della cantautrice, l’ottavo in carriera, arriva a ben 6 anni di distanza dal precedente “Kidsticks“. È un disco che raccoglie ricordi ed esperienze di una vita, con storie che parlano di lotte, di guarigione e di bellezza.

Al suo interno ci saranno le partecipazioni di Tom Skinner (The Smile, Sons Of Kemet), Alabaster dePlume, Shahzad Ismaily e Tom Herbert (The Invisible).

Vincitrice del BRIT Award e due volte candidata al Mercury Prize, Beth Orton è una delle voci più uniche, eteree e affascinanti del Regno Unito. Nell'arco di tre decenni, il suono della Orton è mutato più volte, a partire dalle prime collaborazioni con i Chemical Brothers, Andrew Weatherall e William Orbit, fino a diventare una pioniera di un trip-hop elettronico e woozy. Nel corso dei suoi sei album, la Orton rifiuta categoricamente le etichette, passando da una narrazione sommessa e folkloristica a uno sperimentalismo esoterico oscuro e cupo. Attraverso tutte queste diverse esplorazioni sonore, Beth rimane una cantautrice straordinariamente evocativa, collaborando con musicisti diversi come il leggendario musicista folk Bert Jansch e il duo noise elettronico di Bristol Fuck Buttons.