IRLANDA in FESTA chiude domani con i MODENA CITY RAMBLERS
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Oggi il gran finale di IRLANDA in FESTA: |
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Fuochi d’artificio per il cielo d’Irlanda in Festa in quest’ultima giornata, lunedì 17. Un’esplosione di colori sul concerto dei Modena City Ramblers in occasione del giorno di San Patrizio, patrono d’Irlanda, per spegnere, poi, solennemente il fuoco sacro sul villaggio che da sei giorni colora di verde l’area del Gran Teatro Geox. Saranno ancora una volta le attività dedicate ai più piccoli ad aprire il pomeriggio di domani alle 16:30 con l’apertura del grande Luna Parkattrezzato. Dalla cultura irlandese destinata ai bambini a quella indirizzata agli sportivi, grazie al giornalista de La Gazzetta dello Sport, Marco Pastonesi, e Guido Foddis; sarà un incontro tra musica e giornalismo che spazierà dal rugby al ciclismo e soprattuto al Giro d'Italia che in questo 2014 partirà proprio dall'Irlanda. Grandi fans di Marco Pastonesi e Guido Foddis proprio i McR che si sono lasciati sfuggire che non mancheranno di riservare qualche sorpresa al pubblico di questo reading musicale e sportivo ospitato, non a caso, sul grande palco del Pub.... Ma sempre più la musica sarà la grande protagonista della chiusura di una festa che in quanto a numeri è già stata un successo. I padovani Sticash saliranno per primi su uno dei due palchi alle 19:30 con il loro rock anni ’50 per aprire ad una carrellata di nomi tra i più emblematici del folk. L’Irish punk dei vicentini Balt Huttar prima, alle 20:15, il repertorio tipico degli austriaci Paddy Murphy, poi, alle 20:45, per essere accompagnati, infine, alle 22:15 al concerto della rappresentativa combat folk italiana più legata all’Isola colore Smeraldo: i Modena City Ramblers. La band, al 20° anno di attività e al 15° album registrato, è pronta a riscaldare il popolo d’Irlanda di Padova con due ore di suoni dal mondo e profumi di viaggi lontani.
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Alle 22:45 accenderanno gli strumenti anche i brianzoli Ensemble Sangineto tra sonorità bretoni e scozzesi, mentre a chiudere saranno i mantovani Sine Frontera alle 00:30 con il loro folk rock senza barriere.
Un posto d’onore sarà, anche per questa giornata, dedicato ai sapori, grazie alle degustazioni di whiskey e birra curate dal sommelier Francesco Verni, intervento che sveglierà l’appetito presto accontentato dai tanti pub e ristoranti tipici allestiti nei tre spazi dell’area e aperti fino a notte.
Notte che arriverà all’apice dei festeggiamenti dedicati a San Patrizio con lo spettacolo pirotecnico, preludio della cerimonia di spegnimento del sacro fuoco celtico.
