FolkClub, Torino: venerdì 11 ottobre arriva Iness Mezel

FolkClub, Torino: venerdì 11 ottobre arriva Iness Mezel

Al FolkClub di Torino, venerdì 11 ottobre arriva Iness Mezel: incantevole, seducente, struggente, dirompente voce berbera. Venerdì 11 ottobre, al FolkClub arriva Iness Mezel per una serata magica, all'insegna della libertà e del profondo legame con la natura. Dal palco del club torinese, l'artista francese presenterà un nuovo ed essenziale processo creativo, reso sotto forma di conversazioni tra le potenti e ancestrali canzoni berbere / amazigh e i maestosi ritmi delle percussioni, affidati alla straordinaria percussionista Nora Abdoun-Boyer.

Adfarmchicas per FolkClub

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Venerdì 11 ottobre, ore 21.30 

Iness Mezel

Incantevole, seducente, struggente, dirompente voce berbera

Ingresso: 18.00 €   Minori di 30 anni: 9.00 € 

Non un semplice concerto, ma un lungo viaggio verso un altro mondo che vibra dei segreti di un universo semplice come incantevole, dolce come potente, dove la forza sta nella musica e nella poesia, alla scoperta di un'identità forgiata attraverso oceani e montagne, lingue e culture.

Venerdì 11 ottobre, al FolkClub arriva Iness Mezel per una serata magica, all'insegna della libertà e del profondo legame con la natura. Dal palco del club torinese, l'artista francese presenterà un nuovo ed essenziale processo creativo, reso sotto forma di conversazioni tra le potenti e ancestrali canzoni berbere / amazigh e i maestosi ritmi delle percussioni, affidati alla straordinaria percussionista Nora Abdoun-Boyer.

Ispirandosi alla cultura orale, alla musica scritta e all’improvvisazione, Iness racconta l'intensità della vita, l'importanza di essere liberi, le condizioni delle donne, ma anche il lato magico della sua eredità berbera / amazigh, i tatuaggi e i simboli millenari che coprono braccia e mani ma anche ceramiche, tappeti o pareti di case. E i temi delle canzoni evocano proprio questi miti ancestrali che ricordano l'importanza dell'acqua, della terra, della luna e delle stelle in tempi antichi in cui la Natura era sacra.

Raccogliete i vostri sogni e lasciatevi trasportare. Preparatevi a intraprendere un lungo viaggio verso un altro mondo, che vibra dei segreti di un universo semplice come incantevole, dolce come potente, dove la forza sta nella musica e nella poesia, alla scoperta di un'identità forgiata attraverso oceani e montagne, lingue e culture. 

Lo spettacolo si compone di momenti sia sacri sia profani, sia drammatici sia giocosi. Talvolta brani privi di testo eseguiti ‘a cappella’ si intrecciano alle percussioni in un caleidoscopio in cui la voce è il filo della vita, filo di seta e di gioia, mentre le percussioni creano un ambiente intimo, accompagnando la voce in un elegante e perpetuo movimento. I ritmi dei Bendirs e dei Karkabs sono interpretati da Nora Abdoun-Boyer, una delle rare percussioniste berbere / amazigh che ha ereditato questa tradizione ancestrale direttamente dalla propria tribù. La finezza del suo stile crea atmosfere musicali piene di allegria o profondità, a contorno della voce di Iness, il cui tono diventa a tratti quasi confidenziale. Chiudiamo pure gli occhi, senza timore: aleggia uno spirito di libertà, indipendenza e apertura, emerge un fascino ammaliante, che evoca la maestosità senza tempo delle montagne.

Iness Mezel si è sempre impegnata per creare ponti tra le culture e suo desiderio costante è andare oltre senza mai ripetersi. Questo è lo spirito indomito che emerge potente nei suoi quattro album: Wedfel (1999 - Miglior Album dell’anno 2004 per la canadese Radio CBC, secondo album nella TopTen  di radio Kpfg di Los Angeles e premio Choc du Monde de la Musique in Francia), Lën (2003), Beyond the Trance (2011) e Strong (2015), tutti accolti con rimandi eccellenti dal pubblico e dalla stampa. Lo stesso spirito che caratterizza anche i suoi live. 

Incoronata migliore cantanta africana agli All Africa Music Awards e insignita con il Kora Music Award, Iness Mezel è una compositrice e performer nata a Parigi da madre franco-italiana e padre berbero. Un’artista che ama liberare melodie e ritmi afro-berberi, allargandone gli orizzonti e aprendo lo spazio armonico attraverso un’audace concezione poliritmica degli arrangiamenti.

Dedicatasi agli studi musicali classici (piano e solfeggio) sin dall’infanzia, ha appreso le canzoni e le melodie berbere dalle zie e dalla nonna, sviluppando al contempo la sua tecnica vocale sotto la guida di Nicole Maison, di Sarah Lazarus e di Tamia Valmont.

Nei suoi testi, forti e impegnati, evoca i problemi della società, la condizione delle donne nel mondo, con un'energia radiosa e melodie che sottolineano la sensualità della sua voce. Affascinata dalla musicalità delle parole, Iness gioca con le sonorità e il fraseggio del francese e del tamazight. Le parole, i suoni, si insinuano come il vento e sono allo stesso tempo poesia, astrazione, libertà, ribellione. Si è impregnata subliminalmente della cultura dei suoi antenati per nutrire la sua creatività; mette quindi in mostra il suo doppio patrimonio culturale, giocando con tutta la straordinaria versatilità della sua voce, per svelare una ricchissima tavolozza di colori ed emozioni.

http://www.iness-mezel.com/

FolkClub, Via Perrone 3 bis Torino

Info: 011 19215162 - www.folkclub.it - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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