Mercoledì 18 Marzo: Le Capre a Sonagli in concerto @ 75beat - Milano
Le Capre A Sonagli
18 marzo 2015
75 BEAT via privata Tirso, 3 - Milano
A tre anni da "SAdiCAPRA" (nomination al PIMI 2013) e dopo un tour di oltre 70 date, Le Capre A Sonagli pubblicano il loro nuovo disco autoprodotto in collaborazione con #hashtag.: "Il Fauno". Il 18 Marzo sul palco del 75Beat, la data milanese di presentazione di quest'ultimo lavoro.
Si tratta di un lavoro evocativo e sporco che calpesta il rock tra blues incatramati e un approccio lo-fi. Un concept album formato da quattro suite ciascuna abbinata ad una serie di video in uscita a cadenza regolare. La prima video-suite, “Piccolo di Joe Koala”, contenente due canzoni, è stata presentata in esclusiva su Rockit ed è disponibile da alcuni giorni su YouTube (http://youtu.be/Kk1NioXuyBM). All'uscita della video-suite è seguita quella del singolo radiofonico "Nonno Tom" e dell'intero disco in streaming esclusivo su XL La Repubblica.
Guarda il video de Le Capre a Sonagli - Il Fauno - Piccolo di Joe Koala qui sotto.
“Il Fauno” evoca una manciata di sogni lisergici e narrazioni freak sviluppando un unico macrobrano diviso in quattordici tracce. Dalla mente de “Il Fauno” nascono fantasmagorie imprevedibili e psichedelici luoghi incantati, densi di personaggi insieme assurdi e reali come il protagonista della storia Joe Koala. Le quattordici tracce del disco sono la colonna sonora di una storia immaginata dalle Capre a Sonagli, che al tempo stesso invitano l'ascoltatore ad una sua personale interpretazione.
In questo modo “Il Fauno” è la soundtrack di un mediometraggio - la cui realizzazione è dovuta all'illustratore Dulco Mazzoleni e alla capra Enrico Brugali, mentre la produzione artistica è dell'intero gregge - ma è anche l'ipotetica colonna sonora di un proprio personalissimo film che ognuno può inventarsi.
Le Capre A Sonagli in questa nuova opera hanno lavorato sulla forza evocativa dei suoni, creando per ciascuna traccia una vera e propria “ambientazione”, ognuna specifica e capace di aprire nuovi mondi e nuove possibilità. Il tutto è stato fatto mescolando stoner, folk, lo-fi, ma anche sonorità tex-mex, rock anni '90, psichedelia, bluesettoni catramosi e freakerie assortite.
Link
http://www.lecapreasonagli.it
https://lecapreasonagli.bandcamp.com
https://www.facebook.com/events/868032406550809/
Biografia
La storia de Le Capre a Sonagli comincia nel 2000 quando, con il nome di Mercuryo Cromo, la band si fa notare suonando con Sick Tamburo, Cisco, Zen Circus, Giorgio Canali e partecipando a concorsi di livello nazionale. In particolare, la vittoria del contest Nuovi suoni live, permette al gruppo di esibirsi con gli Afterhours e dare alla luce il disco "TORMENTA" (Suonovivo / Nautilus con Giovanni Versari).
Dal 2010 la band decide di operare una maggiore sperimentazione a livello compositivo. Il processo porterà alla definizione di una nuova identità: Le Capre a Sonagli vengono presentate ufficialmente il 1° aprile 2011 contestualmente all'omonimo ep.
Il gruppo ottiene subito importanti consensi: ottimi piazzamenti in vari concorsi, una serata in apertura agli Asian Dub Foundation, moltissimi live.
Nell'ottobre 2012, il disco di debutto “SADICAPRA” è in esclusiva streaming integrale su La Repubblica XL, “album del giorno” su RockIt (che presenterà, sempre in esclusiva, anche il video di "CARONTE"). A cascata, arrivano recensioni entusiastiche, passaggi radiofonici importanti, la vittoria della finale lombarda di Arezzo Wave 2013, la nomina nella categoria "miglior autoproduzione 2013" al premio PIMI.
Nel corso dell'estate del 2014, Le Capre a Sonagli concludono il tour di concerti iniziato a fine 2012: il bilanciere segna un'ottantina di date, su e giù per i palchi di tutta la penisola.
È prevista per marzo 2015 l'uscita del nuovo lavoro discografico: evocativo e sporco, calpesta il rock tra blues incatramati e un approcco lo-fi.
Un disco come unità: organico sviluppo di tracce di un macrobrano. Concept album che evoca in suite sogni lisergici e narrazioni freak, miscelando un condensato eclettico di personaggi e luoghi scordati.