Un grande successo per GruVillage 2013
Un grande successo per GruVillage 2013
Bilanci delle prime 20 date - in attesa dei concerti di Cristina D’Avena del 3/8 e di Asaf Avidan del 2/9
Dopo 20 intensi spettacoli su 22, si avvia alla conclusione l’ottava estate al GruVillage, e la Direzione di Le Gru, insieme al Consorzio Esercenti del Centro, desiderano condividere gli ottimi risultati raggiunti dal festival.
Come per gli scorsi anni il GruVillage è stato organizzato con risorse interamente private, ed è stato diretto, prodotto e finanziato da Shopville Le Gru con la partnership, in alcune date, delle più attive organizzazioni locali nel mondo dello spettacolo: Live Nation / Set Up, Hiroshima Mon Amour, Radar/ Metropolis, Dreams e EventiDuemila.
Il festival ha offerto al territorio una programmazione di grande qualità, la più varia e lunga in Piemonte e una delle più ricche in Italia nel 2013. Il cartellone ha previsto spettacoli di livello nazionale e internazionale ed è stato unanime, da parte di artisti e pubblico, il giudizio positivo per una location comoda e accessibile, con dotazioni tecniche di altissimo livello e servizi non usuali per un festival musicale. Il GruVillage infatti, offre non solo un concerto, ma un’esperienza elettrizzante da vivere intensamente, in un’arna verde, che non e’ una semplice location dedicata all’intrattenimento, ma un vero e proprio salotto a cielo aperto, arricchito da un’accoglienza curata nei minimi dettagli, e da un ristorante situato su una terrazza panoramica che ha reso ancor più speciali le serate dei tanti avventori.
Nel corso di un’estate problematica per gli spettacoli e la musica dal vivo in Torino, il progetto GruVillage ha rappresentato un’oasi felice, grazie alla costante presenza, con numeri da record, di un pubblico trasversale e diversificato, che ha accolto positivamente una proposta artistica capace di soddisfare i gusti più diversi.
CURIOSITA’ - Molti fra gli appuntamenti di questa lunga estate hanno avuto un qualche elemento speciale: i Morcheeba, band cult del trip hop inglese, hanno suonato per la prima volta tre canzoni che saranno nell’album in uscita a ottobre; i Jestofunk si sono esibiti nel giorno di uscita mondiale del nuovo album, il loro primo concerto dopo 10 anni di inattività, riuniti dal frontman americano CeCe Rogers. Alan Parsons Live Project si sono esibiti in un concerto sold out nella settimana in cui usciva in tutto il mondo il loro doppio cd live, e ha rappresentato una tappa del percorso dedicato dal GruVillage 2013 agli amanti della musica inglese degli anni 70/80, e in particolare del prog, insieme ad artisti quali Ian Anderson, Steve Hackett e Steven Wilson. Nessuno dimenticherà le esibizioni di due personaggi eccezionali: da una parte il rapper Fedez, idolo dei giovanissimi che ha registrato il sold out, dall’altra la popstar Skin, cantante degli Skunk Anansie, che ha letteralmente incantato la folla, esibendosi in mezzo al pubblico, lanciandosi sulla gente, lasciando tutti a bocca aperta mentre – senza mai smettere di cantare – si faceva trasportare dal palco sino all’area mixer, e ritorno, dalle braccia tese dei fan, nella data più gremita del tour italiano della band inglese.
In questa edizione del GruVillage, finalmente, grande successo anche per la sezione jazz del festival: “Nonostante i timidi risultati delle passate edizioni, la formula è stata rivalutata nella convinzione che questo genere di assoluta qualità debba sempre essere protagonista del cartellone, e si è puntato su un mix fra grandi artisti internazionali ed italiani” sono le parole di Alessandro Gaffuri, direttore artistico del festival, soddisfatto dei numeri finalmente convincenti di concerti accattivanti e coinvolgenti come quelli di Esperanza Spalding e Raphael Gualazzi, che insieme alla data unica in Italia dei Tower of Power, ai Tribal Tech e al carisma di George Benson hanno saputo conquistare un pubblico entusiasta e numeroso. Sul fronte del cabaret il GruVillage ha anche ospitato spettacoli inediti, come le due rivelazioni dell’anno, Pintus e Perroni, insieme in una sfida a colpi di battute in Zelig VS. Colorado e lo spettacolo crossover fra canzone d’autore e comicità di Ale e Franz + Enrico Ruggeri.
NUMERI - L'affluenza ha superato fino ad ora, in 20 spettacoli, le 38.000 presenze, oltrepassando le migliori aspettative. Un risultato che soddisfa in pieno l’organizzazione e che premia una strategia basata su una rete di collaborazioni e partnership territoriali, dimostrando una volta di più come una politica di network risulti vincente, sommata all’impegno dell’organizzazione al “welfare” del proprio pubblico, in cui la grande qualità fa rima con “piccoli prezzi” rendendo gli spettacoli del GruVillage particolarmente accessibili o persino gratuiti. Sono stati infatti circa 5000 gli ingressi gratuiti e 2.300 gli scontati attraverso il sistema della GRUKey (la fidelity card che premia i clienti di Shopville Le Gru), quasi 300 i giovani e i cassaintegrati grugliaschesi che sono entrati con biglietto gratuito, oltre 500 i dipendenti del Centro con biglietti a €4 e €5 per tutti gli spettacoli e 300 i vincitori di contest con media partner che sono entrati gratuitamente.
Buono il successo anche delle convenzioni territoriali legate a cultura, sport e ambiente: 800 i biglietti ridotti per i possessori di card Feltrinelli, Circolo dei Lettori, Carta Musei, prenotazioni alberghiere Yes! Enjoy Torino Hospitality, Torino + Piemonte Card e biglietto Bus Sightseeing (partnership incoming e turismo), libretto universitario, CUS, etc e delle partnership green strette con Taxi 5737, GTT per la promozione della mobilità sostenibile per raggiungere il festival.
INDOTTO - GruVillage, anche quest’anno, si caratterizza anche per essere un interessante volano economico per l’indotto che la macchina organizzativa del festival genera e produce direttamente e indirettamente. Le ricadute sul territorio possono infatti essere stimante in circa 550.000 euro attraverso il coinvolgimento, nel team di produzione, di 30 aziende locali, per un totale di circa 200 persone che hanno direttamente lavorato al festival. Altrettanto può essere calcolato rispetto ai compensi artistici e alla produzione dei singoli spettacoli per un valore complessivo della manifestazione di circa 1.300.000 euro. Si stima inoltre, un ulteriore indotto di circa 170.000 euro relativo al pubblico del festival, calcolando che un 7% sia arrivato da fuori Regione.
COMUNICAZIONE - Straordinario, e significativo, il successo del festival per quello che riguarda la comunicazione. Una rassegna stampa importante e prestigiosa, sia a livello locale che nazionale, ha accompagnato tutta la rassegna. Per quanto riguarda il web, fra maggio e luglio sono state oltre 125.000 le visite al sito internet gruvillage.com, per un totale di 117.100 visitatori unici; l’80% del pubblico digitale si è localizzato nell’area di Torino e provincia, con quote significative da Milano, Roma, Novara, Cuneo, Genova, Alessandria, Mantova, Bologna, Napoli; nello stesso periodo la pagina FB.com/GruVillageFestival ha registrato 15.550 fan con 7.220.000 visualizzazioni totali. La comunicazione online del festival è stata supportata anche dai siti di Le Gru e Gru Radio e dai relativi account FaceBook (FB.com/ShopvilleLeGru dedicata al festival da maggio con 54.000 fan e 11.550.000 visualizzazioni), 2 account Twitter, 1 Youtube, 1 SoundClouds e 2 APP per smartphone scaricabili gratuitamente dall’AppStore.
GruVillage è stato supportato anche da una diffusa campagna di comunicazione attraverso affissioni, advertising, spot radiofonici, pubblicità dinamica su bus e Taxi 5737, distribuzione di materiali e visibilità all’interno del Centro.
RIVIVI IL GRUVILLAGE 2013 - Da ricordare anche la radio ufficiale del festival, Gru Radio, che sui 93.3 FM ha realizzato e diffuso la trasmissione Aspettando GruVillage intervistando in esclusiva e in diretta gli artisti ospiti del festival, generando un volano positivo di visibilità anche attraverso la diffusione delle interviste via podcast, delle immagini fotografiche e dei video (in collaborazione con ForMusicTV), in esclusiva su tutti i canali digitali del Festival e della radio.